Ilmenite – Cristallo tabulare di 3,3 mm – Monte Motta sud ( Cava Fabi) – Coll. F.Bedognè - Foto E.Bonacina
Formula:
Fe2+TiO3
Sistema:
trigonale
Brevi
note
Le ilmeniti rinvenute in numerose località della Valmalenco sono considerate tra le più nitide esistenti in natura. A.Gianoncelli, scoprì, poco a valle della Bocchetta delle Forbici, un vero e proprio giacimento del minerale. Ivi furono rinvenuti nitidi cristalli tabulari tozzi fino a 2 cm, inclusi entro vene calcitiche nelle serpentiniti. Simile è la giacitura delle ilmeniti raccolte da P.Negrini lungo il sentiero che dal Sasso dell’Agnello risale verso la capanna Cristina. Nelle zone marginali dei cloritoscisti affioranti tra la Valle dell’Ua e la Valle dei Giumellini sono spesso incluse vistose lamine di ilmenite. Straordinari cristalli, da tabulari tozzi a romboedrici, lucenti o velati da una patina iridescente, fino a 6 mm, furono raccolti e studiati da L.Magistretti . L’ilmenite è presente nelle cavità delle idrotermaliti della Val Lanterna, tra Tornadri e Campo Franscia. Splendidi cristalli romboedrici, con facce addizionali speculari, fino ad alcuni millimetri, furono raccolti da F.Grazioli nelle discariche della miniera ex Unitalc. Cristalli altrettanto nitidi e lucenti, anche di maggiori dimensioni, di abito tabulare tozzo ed altri aggregati a rosa provengono dalla miniera Fabi al Monte Motta.